Una delle città in cui il fenomeno è più radicato. A dirlo un rapporto dell’università Cattolica.

Un rapporto del Centro di ricerca sulla criminalità transnazionale dell’Università Cattolica di Milano, pubblicato nel 2022, ha rilevato che Modena è una delle città italiane in cui il fenomeno delle baby gang è più radicato.

Il rapporto, che ha preso in esame i dati relativi al periodo 2018-2021, ha individuato a Modena 13 gruppi di baby gang, composti da un totale di circa 100 minori. Le bande, in prevalenza maschili, sono responsabili di una serie di reati, tra cui risse, vandalismo, furti, rapine, spaccio e violenza.

Il rapporto ha anche rilevato che le baby gang modenesi hanno una struttura flessibile e non gerarchica, e che sono spesso legate a gruppi criminali adulti.

Il fenomeno delle baby gang è un fenomeno relativamente nuovo in Italia, ma che negli ultimi anni sta assumendo dimensioni preoccupanti. Secondo i dati del Ministero dell’Interno, nel 2021 sono stati denunciati 1.841 reati commessi da minori di età inferiore ai 18 anni, di cui 1.489 per reati violenti.

Le cause del fenomeno delle baby gang sono molteplici e complesse, e includono fattori sociali, economici e familiari. Tra i fattori più rilevanti si possono annoverare:

• La mancanza di opportunità e prospettive per i giovani, che possono portare a sentimenti di frustrazione e rabbia;
• La diffusione di modelli culturali violenti, veicolati dai media e dalla società in generale;
• L’assenza di un’adeguata rete di supporto sociale e familiare, che può lasciare i giovani vulnerabili al reclutamento da parte delle gang.

Per contrastare il fenomeno delle baby gang è necessario un intervento integrato da parte delle istituzioni, delle famiglie e della società civile. È necessario, in particolare, intervenire sui fattori che ne favoriscono la diffusione, come la povertà, la disoccupazione e la mancanza di opportunità per i giovani. È inoltre necessario rafforzare la rete di supporto sociale e familiare, per offrire ai giovani un ambiente sicuro e protetto.